
Il MAON, ovvero Museo dell’arte dell’Otto e Novecento, è stato inaugurato il 4 maggio 2004 per iniziativa del Centro per l’arte e la cultura “A. Capizzano” di Rende.
A sua volta il Centro intitolato all’artista rendese Achille Capizzano, è nato nel 1997 su iniziativa dell’on Sandro Principe, che ha chiamato a raccolta professionisti, docenti universitari e imprenditori in una associazione finalizzata alla promozione della cultura e dell’arte.
Dopo sette anni di una intensa attività di mostre il Centro si è dotato di raccolte stabili e ha istituito il Museo, che nasce da un progetto del critico d’arte Tonino Sicoli.
Esso è una delle poche istituzioni culturali meridionali dedicate all’arte moderna e contemporanea, ed ha sede a Palazzo Vitari, nel Centro Storico di Rende, concessa in comodato d’uso ventennale dall’Amministrazione comunale, che lo annovera fra le strutture del Polo Museale rendese, assieme al Museo Civico e al Museo del Presente, destinato a laboratorio culturale e a mostre sull’attualità.
Il MAON gode del patrocinio della Soprintendenza BSAE della Calabria ed ha il riconoscimento, fra i Luoghi del Contemporaneo, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L’utilizzo di una piattaforma informatica, accessibile al pubblico attraverso una rete wi-fi e un sistema di consultazione mediante touche-screen o dispositivi palmari e QR-Code, per quanto già noti ma poco usati nella comunicazione dei Musei italiani, men che meno in Calabria, rendono il MAON all’avanguardia per l’adozione di soluzioni interattive.